Da Accon a Matera: Santa Maria la Nova, un monastero femminile tra dimensione mediterranea e identità urbana (XIII-XVI secolo)

ab 34,90 

A cura di Francesco Panarelli

ISBN 978-3-643-11830-1
Band-Nr. 50
Jahr 2012
Seiten 296
Bindung broschiert
Reihe Vita regularis – Ordnungen und Deutungen religiosen Lebens im Mittelalter. Abhandlungen

Beschreibung

Il 1230 fu un anno di svolta per la città di Matera: un gruppo di
religiose, le moniales novarum penitentium, provenienti dalla Terra Santa
si insediò nella città, mentre proprio il loro chiacchierato
patrocinatore, l’arcivescovo di Acerenza, Andrea, vide la fine della sua
carriera. Gli interventi raccolti in questo volume esaminano le vicende
legate al trasferimento e all’insediamento delle moniales da Accon a
Matera, inquadrandole sia nelle specifiche dinamiche urbane, sia nel
contesto del coevo movimento penitenziale femminile europeo, sia negli
sviluppi successivi, tanto all’interno della congregazione, destinata a
trasformarsi in un nuovo piccolo ordine, quanto nella memoria costruita
dalla emergente storiografia materana in età moderna. Parte significativa
dell’indagine è dedicata alle fonti materiali: la chiesa, con il suo
apparato decorativo, e le tracce archeologiche emerse nello spazio
antistante la chiesa monastica. Il volume ha così recuperato un quasi
sconosciuto episodio della storia della religiosità femminile tra XIII e
XIV secolo e ha permesso ancora una volta di ribadire il ruolo della
Puglia medievale negli scambi con l’Oriente e con l’Europa continentale.